L'intervento prevede l'adeguamento liturgico del Duomo di Monselice. 

La definizione della zona absidale e data dalla realizzazione dei nuovi fuochi liturgici: sede, altare e ambone. La proposta interviene anche con la ridefinizione della nuova fonte battesimale, la sistemazione delle sedute dell'aula, funzionali al nuovo presbiterio e ad un'ipotesi di nuova illuminazione dell'aula.

L'analisi della spazialità esistente, caratterizzata da una grande croce latina in corrispondenza della quale si erge la cupola, ha orientato le scelte progettuali dell'intervento di adeguamento della chiesa. Il vecchio presbiterio viene sostituito da un nuovo spazio entro il quale collocare i luoghi celebrativi, ciò consente di rendere immediatamente visibile l'organicità e la struttura gerarchica dell'Assemblea celebrante.